Candele per orecchie: efficacia e controindicazioni

Hai mai sentito parlare dei coni per la pulizia delle orecchie? Questi strumenti, simili a candele, sono al centro di un vivace dibattito sulla loro efficacia e sui rischi che comporta il loro utilizzo, motivo per cui oggi ne parleremo approfonditamente. 


Disponibili sia online che nei negozi fisici, i coni per la pulizia delle orecchie dividono l'opinione pubblica: mentre la comunità scientifica rimane scettica per mancanza di prove concrete, molti giurano sui benefici personali derivati dal loro utilizzo. 


Che tu sia un fervente sostenitore o un critico scettico, ti invito a seguirmi in questo approfondimento perché potrebbe aiutarti a prendere delle decisioni più consapevoli.


A cosa servono le candele per le orecchie?


Facendo un giro online non è difficile imbattersi in recensioni positive lasciate da chi le ha provate. Le ragioni dietro al loro utilizzo sono varie e affascinanti.


La motivazione principale per cui molte persone scelgono di utilizzare queste candele è la speranza di liberarsi del fastidioso cerume in eccesso che può accumularsi nelle orecchie. Alcuni vanno addirittura oltre, attribuendo a queste candele poteri quasi miracolosi, come la capacità di alleviare l'acufene, quel persistente fischio o ronzio che talvolta si avverte all'interno dell'orecchio.


Ma nel caso della rimozione del cerume, come funzionano i coni di cera per le orecchie? L'uso tipico prevede di inserire delicatamente il cono, lungo circa 20/30cm, nell'orecchio per poi accendere l'estremità che rimane all'esterno. Mentre il cono brucia e si consuma, il calore prodotto "tira fuori" le impurità dal canale uditivo, tra cui il cerume, un po' come l'effetto camino che si crea nella combustione.


Ma questo metodo è sicuro? O ci sono delle possibili complicazioni?


Le candele sono sicure? Le controindicazioni


La verità è che questi prodotti sollevano preoccupazioni significative in termini di sicurezza ed efficacia. Se provassimo a bilanciare i pro e i contro, scopriremmo che gli aspetti positivi faticano a riempire anche solo una riga di questo articolo, mentre i potenziali rischi sono notevolmente più numerosi.


Ecco i tre principali pericoli associati all'uso delle candele per le orecchie:


  • Deposito di cera nel condotto uditivo. Utilizzando queste candele c'è il pericolo che frammenti di cera possano distaccarsi e rimanere intrappolati nel condotto uditivo. Questo non solo può causare ostruzioni, ma anche potenziali infezioni, aggravando situazioni già delicate;
  • Danni alla membrana timpanica. Un inserimento troppo profondo del cono, o il deposito di cera sulla membrana timpanica, possono portare a danni seri, inclusa la perforazione del timpano stesso;
  • Ustioni. Data la presenza di una fiamma vicino alla pelle e ai capelli durante il trattamento, il rischio di subire ustioni cutanee intorno all'orecchio o di far prendere fuoco ai capelli è reale e non deve essere sottovalutato.


Come vedi i pericoli associati all’uso di questa tecnica non possono giustificare l’uso della stessa, soprattutto perché non si tratta di un metodo insostituibile. Considerare attentamente i rischi associati all'uso delle tecniche di pulizia delle orecchie è sempre la prima cosa da fare.


In generale, quindi, l’uso della candela per il cerume è sconsigliato a tutti. Ma quando non sono ASSOLUTAMENTE da usare i coni per orecchie? 


Beh, nel caso in cui siano già presenti dei tappi di cerume o altre problematiche legate all’orecchio come infezioni, otiti o qualsiasi altra cosa, allora non andrebbe nemmeno presa in considerazione questa tecnica in quanto andrebbe a peggiorare la situazione e creare danni ulteriori.


Quante volte si possono fare le candele all'orecchio?


Secondo chi pratica questi trattamenti, le candele all’orecchio possono essere fatte una o due volte al mese. Ci tengo a precisare il “secondo chi pratica questi trattamenti” perché, come avrai già capito, non sono un sostenitore della pratica. In quanto professionista dell’udito non potrei mai consigliare una tecnica che ha più rischi che benefici e che, in aggiunta, potrebbe essere facilmente sostituita da altri metodi.


Tuttavia c’è chi ne fa uso, soprattutto per quanto riguarda la rimozione dei tappi di cerume, sui quali quindi mi concentrerò ora per dare poi delle alternative concrete.


Come si fa a capire se si ha un tappo di cerume?


Innanzitutto, è importante sapere che il cerume è prodotto naturalmente dalle nostre orecchie con lo scopo di proteggerle e che l'orecchio dispone di un meccanismo di autopulizia in grado di espellere normalmente il cerume senza bisogno di interventi esterni.


Ciononostante, quando cerchiamo di pulire le orecchie da soli, possiamo involontariamente interferire con questo processo, spingendo il cerume più in profondità e causando così l'accumulo di sebo e cerume. Altre volte invece delle condizioni particolari possono portare a un aumento della produzione di cerume che può sfociare nella formazione di un tappo.


I sintomi di un tappo di cerume possono variare da sensazioni lievi, come quella di avere l'orecchio tappato, a condizioni più serie, quali difficoltà di equilibrio e vertigini.


Se quindi sai di avere una produzione elevata di cerume, o hai già affrontato condizioni che incidono su questo, devi automaticamente fare attenzione se noti un calo dell'udito, un'eco della tua voce o dolore alle orecchie perché tali segnali potrebbero indicare la presenza di un tappo di cerume


Sia in questa situazione, sia nel caso in cui tu ma non abbia mai avuto un tappo di cerume ma stia percependo questi sintomi, è sempre consigliabile consultare un professionista per una valutazione accurata ed evitare di aggravare involontariamente la situazione.


Come si fa a togliere il tappo di cerume?


Avendo chiarito che i coni per le orecchie presentano più svantaggi che benefici, esploriamo alcune alternative efficaci per eliminare o prevenire la formazione di tappi di cerume.


Gocce Auricolari

Questi liquidi, disponibili in farmacia e consigliati previa consultazione medica, possono sciogliere il tappo di cerume, permettendoti di risolvere il problema in autonomia.


Irrigazioni

L'irrigazione si realizza utilizzando una siringa senza ago, riempita con acqua tiepida o soluzioni saline. Dopo aver iniettato il liquido nel condotto uditivo, inclina la testa per facilitare l'uscita del cerume e del sebo. A volte, potrebbe essere necessario ripetere il procedimento per ottenere risultati ottimali.


Curettage

Questa tecnica, eseguita da specialisti, impiega una curetta, ovvero uno strumento ricurvo che se maneggiato con abilità può rimuovere meccanicamente i residui di cerume.


Aspirazione Manuale

Si tratta di un metodo che prevede l'aspirazione del cerume tramite un dispositivo specifico, simile a una cannuccia collegata a un aspiratore. Questa procedura indolore deve essere effettuata da un professionista e viene solitamente riservata a casi in cui l'irrigazione auricolare non è consigliabile.


Dopo aver visto tutti questi metodi, ora ti starai chiedendo quale dovresti approcciare tu.


Qual è il modo migliore per pulire le orecchie?


La scelta del metodo più adatto per te dovrebbe sempre passare attraverso il parere di un medico. Dato che ognuno di noi è unico, con esigenze specifiche, potresti scoprire di avere condizioni particolari che rendono alcuni metodi di pulizia più appropriati di altri per il tuo caso.


Per avere un quadro più completo sulle varie tecniche di pulizia auricolare, ti invito a consultare il mio articolo “6 efficaci metodi per pulire le orecchie”. Qui troverai informazioni dettagliate che ti aiuteranno a comprendere meglio le opzioni a tua disposizione, sempre con la raccomandazione di discuterle con un professionista prima di prendere qualsiasi decisione.


Ora che hai molto più informazioni sui coni auricolari e su come gestire i tappi di cerume, è evidente che la decisione più saggia è quella di affidarsi a un professionista


Tutti gli audioprotesisti Pontoni - Udito & Tecnologia sono degli esperti nel campo della consulenza per la miglior pulizia delle orecchie. Se pensi possa tornarti utile, o se sei interessato a effettuare un controllo dell'udito gratuito, puoi prenotare il tuo appuntamento cliccando qui o chiamando il numero verde 800 314 416. 


Prenditi cura della tua salute, e fallo sempre sotto la guida di professionisti esperti.


A presto.

Candele per orecchie: efficacia e controindicazioni
Francesco Pontoni 9 marzo 2024
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