Allucinazioni uditive: rimedi per chi “sente le voci”

Quando parliamo di allucinazioni siamo soliti pensare a percezioni distorte dell’ambiente intorno a noi attraverso la visione di cose che in realtà non esistono o non si trovano lì in quel momento.

Ma devi sapere che questo fenomeno non si manifesta solamente il senso della vista, bensì anche attraverso quello dell’udito.

Le allucinazioni uditive, infatti, sono di fatto delle percezioni di suoni che avvengono senza alcuna forma di input esterno. Per la maggior parte delle volte sono associate a disturbi psicotici come la schizofrenia, ma collegare queste dispercezioni uditive solamente a questi casi è limitante: non è raro che esse si manifestino anche in chi è affetto da ipoacusia (problemi legati all’udito) e addirittura nel resto della popolazione normoudente.

In questo articolo, quindi, esploreremo questo tema e, un capitolo alla volta, scoprirai quali sono le cause, i sintomi ed i possibili rimedi delle allucinazioni uditive.

Cosa significa avere allucinazioni uditive?

Generalmente le allucinazioni uditive vengono associate al “sentire le voci nella testa”. Ciò non è errato, ma non è nemmeno l’unica espressione del fenomeno. 


Va considerato, infatti, che le allucinazioni uditive si possono manifestare anche in tante altre forme meno complesse e molto più comuni come, ronzii, rumori o suoni di vario genere più o meno acuti.


Esempi di Allucinazioni uditive 

Non so quanta passione tu abbia per la storia, ma i libri sono pieni di personaggi famosi che sono stati affetti da allucinazioni uditive le quali, in alcuni casi, hanno contribuito in modo significativo alle vicende di queste figure. Alcuni esempi sono Torquato Tasso, che sentiva le grida di donne e bambini, Robert Schuman, noto compositore, Socrate e persino il padre della psicologia analitica Jung


Ciò significa che tutti questi casi erano affetti da disturbi psicotici?


No, la maggior parte delle volte chi è affetto da psicosi (secondo le stime circa il 60%) sente le voci, ma ciò non significa il contrario: chi ha avuto allucinazioni uditive non dev’essere per forza un caso psichiatrico o qualcuno con alle spalle un episodio psicotico.


Le cause principali delle allucinazioni uditive

Mettendo da parte per un attimo i casi clinici, ti stupirà scoprire quante e quali possono essere le cause che danno vita a questi curiosi inganni del cervello:


  • Un evento traumatico o fortemente stressante potrebbe essere all’origine di queste false percezioni, si pensi alla perdita di un proprio caro, ad un brutto divorzio o a traumi importanti di altro tipo; 
  • Disturbi del sonno come l’insonnia, che può alterare la normale attività cerebrale; 
  • L’acufene, specie se combinato con alcuni sintomi depressivi
  • Una lunga permanenza in luoghi silenziosi senza, quindi, stimoli uditivi reali;
  • Alcol e droghe: sia in caso di utilizzo che di astinenza dalle stesse, in quanto anche qui vengono coinvolte le attività del cervello;
  • Epilessia ed emicrania;
  • L’assunzione di alcuni farmaci che possono dare effetti collaterali, in particolare quelli prescritti per epilessia e depressione;
  • Le paralisi del sonno, dove possono manifestarsi sia allucinazioni sonore che visive.


Paralisi del sonno e allucinazioni uditive: sono correlate?

Apriamo un breve excursus a proposito dell’ultimo punto citato precedentemente, in quanto è un fenomeno molto frequente: si stima che il 40% della popolazione abbia manifestato almeno un episodio di paralisi del sonno nella propria vita.


Se non ne hai mai sentito parlare, sappi che si tratta di un episodio di dissociazione caratterizzato dalla paralisi del corpo che avviene durante la fase di dormiveglia.


Mentre il corpo rimane paralizzato, la mente svolge un’attività particolarmente intensa che porta a sentire suoni e/o vedere immagini irreali.


Queste allucinazioni uditive del sonno sono causate principalmente dallo stress, dai problemi di insonnia e dall’assunzione di farmaci e droghe, che vanno ad influire sulla normale attività del sistema nervoso centrale alterandola.

Allucinazioni uditive da stress, ansia o depressione

Tra le cause patologiche delle dispercezioni uditive c’è anche l’ansia, chiaramente manifestata in casi gravi e non come sensazione d’angoscia (che spesso si tende a confondere). 


Qui le allucinazioni uditive sono più complesse e a volte si manifestano come vere e proprie voci in combinazione a pensieri veloci: ciò può portare chi ne soffre a confondere il tutto con la realtà.


Anche nei pazienti affetti da depressione si possono riscontrare con una certa frequenza le allucinazioni. Queste possono amplificare altri temi depressivi come inutilità, inadeguatezza e senso di colpa, aumentando ulteriormente il disagio complessivo vissuto dalla persona.


Similmente all’ansia e alla depressione, anche lo stress influisce sul funzionamento cerebrale, compromettendo la sua capacità di distinguere tra input interni ed esterni. Ciò potrebbe portare a percezioni sonore facilmente interpretabili come reali. 


Allucinazioni uditive nei bambini, come si presentano?

Recenti studi hanno dimostrato che circa due terzi dei bambini tra i 9 e gli 11 anni hanno avuto almeno un’esperienza psicotica, tra cui le allucinazioni. Ma niente paura, si tratta per la stragrande maggioranza di episodi sporadici.


Queste percezioni sonore, che non hanno nessuna correlazione con la realtà, possono assumere la forma di voci, suoni o rumori inaspettati.


È importante che i genitori siano consapevoli di questa possibilità e comprendano che le allucinazioni uditive nei bambini spesso si manifestano con un singolo episodio dovuto a cause come disturbi del sonno, febbre alta, assunzione di farmaci, oppure da ansia o ancora da eventi stressanti per il bambino.


Allucinazioni uditive negli anziani, come riconoscerle

Un’altra categoria particolarmente soggetta alle allucinazioni uditive è quella degli anziani. Qui la situazione tendenzialmente risulta più complessa rispetto a quella vista per i bambini, in quanto il problema spesso incide notevolmente non solo sulla qualità di vita di chi le prova, ma anche su quella dei loro familiari


Queste esperienze sensoriali possono spaziare da semplici rumori a voci o conversazioni udite chiaramente, che talvolta portano l'anziano a parlare ad alta voce in risposta allo stimolo percepito. 


Spesso, tali fenomeni sono associati a disturbi neurologici come la demenza senile e l'Alzheimer. Un'attenta valutazione da parte di professionisti della salute mentale è fondamentale per comprendere e gestire efficacemente questo fenomeno, assicurando il benessere e il comfort di coloro che ne sono colpiti e dei loro cari.


Rimedi per le allucinazioni uditive

Come abbiamo visto, ci sono tantissime forme di allucinazioni uditive, così come le cause che le provocano.


Visto che i principali fattori scatenanti sono collegati allo stress e allo stile di vita poco regolare, la maggior parte delle soluzioni naturali risiede proprio nella gestione della routine giornaliera. Ciò significa fare esercizio fisico in modo regolare, stabilire un ciclo circadiano equilibrato e avere un’alimentazione adeguata, riducendo alcolici e caffeina.


In alcuni casi anche le tecniche di mindfulness (un insieme di pratiche meditative) risultano essere d’aiuto, in quanto lavorano sulla riduzione dello stress e migliorano il benessere psicologico complessivo.


Nelle situazioni più gravi però, è sicuramente necessario appoggiarsi a strutture specializzate e a figure sanitarie certificate, in grado di riconoscere il problema, analizzarlo e studiare un trattamento adeguato.


Quando preoccuparsi per le allucinazioni?

Le allucinazioni uditive possono quindi verificarsi in numerosi contesti, ma quando diventano persistenti o interferiscono significativamente con la vita quotidiana, diventa necessario affrontarle e prendere in mano la situazione.


Chi sente le voci potrebbe essere affetto da una serie di condizioni patologiche, inclusa la schizofrenia, i disturbi dell'umore (come il bipolarismo), i disturbi dissociativi e altri problemi psichiatrici


In caso di allucinazioni uditive persistenti o preoccupanti, è fondamentale cercare assistenza professionale da uno psicologo, uno psichiatra o un medico specializzato in salute mentale. 


Se poi le allucinazioni uditive diventano particolarmente intense o accompagnate da altri sintomi come paranoia o pensieri suicidi, è consigliabile chiamare immediatamente un numero di emergenza o rivolgersi a un pronto soccorso psichiatrico per una valutazione urgente.


In queste circostanze la tempestività della ricerca di un aiuto professionale diventa fondamentale per una valutazione accurata ed un trattamento appropriato delle allucinazioni uditive.


Se sei entrato in questo articolo perché credi di avere delle allucinazioni uditive, o pensi che qualche tuo caro ne soffra, ho due strade da consigliarti.


Se il problema consiste nella percezione di suoni come ronzii o rumori particolari di sottofondo, la tua problematica potrebbe essere collegata con buone probabilità all’acufene, problema uditivo che nei nostri centri affrontiamo tutti i giorni e per il quale puoi prenotare un controllo gratuito cliccando su questo link o chiamando il Numero Verde 800 314416.


Ma se il problema dovesse essere più grave, come in alcuni casi affrontati durante questo approfondimento sulle allucinazioni uditive, allora il mio unico consiglio è quello di chiamare immediatamente un numero di emergenza o rivolgersi a un pronto soccorso per una valutazione urgente.


A presto.

Allucinazioni uditive: rimedi per chi “sente le voci”
Francesco Pontoni 1 giugno 2024
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