Liquido nell'orecchio, cosa fare?

Ti è mai capitato di avere dell'acqua intrappolata nell'orecchio, magari dopo una nuotata in piscina o una doccia, e percepire l’orecchio ovattato? Trattandosi di una situazione molto comune immagino di sì.

La sensazione di ovattamento solitamente, quando si verifica, scompare spontaneamente nel giro di poco tempo e senza causare problemi. Quello a cui va prestata più attenzione è l’acqua che, se dovesse rimanere intrappolata nell'orecchio per diversi giorni, potrebbe causare infiammazioni e altri problemi.

Essendo un problema piuttosto comune, che spesso sfocia in qualcosa di più grave perché sottovalutato, ho deciso di creare una piccola guida per aiutarti, in cui esploreremo le ragioni per cui l'acqua può ristagnare nell'orecchio, i sintomi associati, le possibili cause, e cosa fare per rimuoverla in modo facile e sicuro.

Perché si forma l'acqua nell'orecchio?

Sappiamo quindi che l’acqua nelle orecchie che non esce facilmente è un problema comune, ma come si forma? Questa situazione, abbastanza comune, nasce dalla forma anatomica del nostro orecchio e ci accompagna per tutta la vita, specialmente durante l'infanzia.

Il condotto uditivo è un tubo sottile e molto delicato che collega il timpano all'esterno dell'orecchio. Quando l'acqua entra in questo condotto, può irritare e gonfiare la pelle, rendendone difficile l'uscita e impedendo al timpano di vibrare correttamente causando una sensazione di orecchio ovattato.

Un liquido può entrare nell'orecchio in vari modi, tra cui:

  • Esposizione all'acqua, il problema più comune causato dall'acqua stessa che entra nell'orecchio durante il nuoto o la doccia e rimane intrappolata causando disagio;
  • Infezioni dell'orecchio, che possono causare la produzione di liquido, spesso accompagnato da dolore e febbre;
  • Orecchie cerate, l'accumulo e l'indurimento del cerume possono creare un tappo e intrappolare il liquido nell'orecchio, causando sensazioni sgradevoli;
  • Allergie, che possono portare a congestione nasale e all'accumulo di liquido nell'orecchio medio;
  • Malattie dell'orecchio, come la sindrome di Ménière, che possono causare sintomi simili, inclusa la sensazione di liquido nell'orecchio;
  • Disfunzione della tuba di Eustachio, organo che collega l'orecchio medio alla gola e che permette la ventilazione e il drenaggio del liquido dall'orecchio medio. Se la tuba non funziona correttamente, può crearsi un accumulo del liquido stesso;
  • Raffreddori e infezioni delle vie respiratorie superiori, condizioni possono causare gonfiore e congestione e che bloccano la tuba di Eustachio.

A questo punto ti starai sicuramente chiedendo:

- “Se ho del liquido nell’orecchio, cosa devo fare?” -

Per prima cosa è molto importante essere sicuri che i sintomi siano riconducibili all’acqua per poter affrontare il problema in modo adeguato.

Sintomi della presenza di liquido nell'orecchio

Le cause dell’accumulo di liquido nell’orecchio, come visto, possono essere molte, dalle più comuni e semplici a quelle un po’ più rare e complesse. Lo stesso accade per i sintomi, di cui di seguito puoi trovare i principali:

  • Sensazione di orecchio pieno o ovattato, che può manifestarsi come pressione o pienezza nell'orecchio;
  • Rumore d’acqua nell’orecchio, accompagnato da fruscii e gorgoglii;
  • Calo dell'udito, dato dal fatto che il liquido può interferire con la conduzione normale del suono;
  • Dolore o disagio, che può variare da lieve a grave.
  • Acufeni, che si possono manifestare con rumori come fischi, ronzii o pulsazioni;
  • Vertigini o problemi di equilibrio, a causa di un’alterazione dell'organo dell'equilibrio;
  • Febbre, che di solito si manifesta a seguito di un’infezione;
  • Scarico dall'orecchio, che in alcuni casi può verificarsi con una fuoriuscita di liquido;
  • Sensazione di scoppio o di click, che può verificarsi quando il liquido si muove o quando la pressione nell'orecchio si eguaglia.

È rischioso avere liquidi nell’orecchio?

Nella maggior parte dei casi avere acqua nell'orecchio non rappresenta un grave rischio per la salute e solitamente ha una spiegazione semplice, ma ciò non significa che vada sottovalutato.

Come abbiamo visto infatti, alcune cause di liquido nell’orecchio sono più complesse di altre, come le infezioni ad esempio, e quando si verificano chiaramente non è tanto la presenza di liquido in sé il rischio, ma l’intera condizione che va trattata con l’aiuto di un professionista adatto.

Se la sensazione di orecchio ovattato e la presenza di acqua persistono per un periodo prolungato, gli agenti irritanti contenuti nell'acqua stessa, come il sale e il cloro, potrebbero danneggiare la delicata barriera protettiva dell'orecchio, aumentando l'esposizione a potenziali patogeni e favorendo lo sviluppo di infiammazioni, come ad esempio la conosciuta otite del nuotatore.

Ma quanto può durare in media l'acqua nelle orecchie? Quali sono i segnali di avvertimento che dovrebbero indurti a preoccuparti?

In generale, se provi una sensazione di orecchio tappato e liquido nell’orecchio che persistono per più di un paio di giorni e, soprattutto, se sono accompagnati da sintomi come dolore, febbre, calo dell'udito, vertigini o infiammazione, è importantissimo consultare il proprio medico o un otorinolaringoiatra per una valutazione accurata.

Bambini e orecchie ovattate

Menzione a parte va fatta per i bambini, i quali sono molto più vulnerabili a causa del loro condotto uditivo più corto e del sistema immunitario ancora in fase di sviluppo. Non ti conosco, ma supporto di ciò è probabile che tu abbia qualche ricordo di un’otite o un mal di orecchie avuti durante l’infanzia.

L'ingresso di acqua contaminata nell'orecchio dei più piccoli può portare rapidamente a un'otite media o potenzialmente a un versamento timpanico, ovvero un accumulo di liquido dietro il timpano che nei bambini è molto più comune rispetto agli adulti, con conseguente disagio e compromissione dell'udito.

Qualsiasi sia quindi il segnale di una possibile sensazione di orecchie ovattate manifestata da un bambino, è importante consultare il medico tempestivamente, ancora di più nel caso in cui i sintomi dovessero persistere o essere accompagnati da dolore o spurgo di liquido dall’orecchio.

Come rimuovere l'acqua dall'orecchio

Ora che conosciamo principali cause, sintomi e decisioni da prendere in caso di presenza di acqua nell’orecchio, approfondiamo com’è possibile rimuoverla in autonomia ed eliminare la sensazione di ovattamento.

In questo caso, ovviamente, ci riferiamo solo a quelle situazioni comuni, come l’ingresso di acqua dovuto a una doccia o a un tuffo in piscina. Per tutte le altre condizioni, ci tengo a rimarcarlo nuovamente, l’unica soluzione resta il consulto di un medico o di un otorinolaringoiatra. 

Come prima cosa, per rimuovere l'acqua dall'orecchio, puoi provare a scuotere delicatamente la testa o inclinarla dal lato in cui percepisci la presenza di liquido, in modo da favorire il deflusso dell'acqua e tentare di assorbirla delicatamente inserendo la punta di un fazzoletto nel condotto uditivo (facendo chiaramente attenzione a non andare troppo in profondità e irritare le pareti).

Altri metodi veloci ed efficaci includono l'uso di un asciugacapelli a bassa temperatura. Tuttavia, è indispensabile assicurarsi che la potenza sia impostata al minimo e che il getto d'aria non venga puntato direttamente nell'orecchio, ma lateralmente per consentire all'aria di entrare delicatamente nell'orecchio senza rischi.

Come avevamo ampiamente specificato nei 6 metodi efficaci per pulire le orecchie, è fondamentale evitare l'uso dei cotton fioc, poiché potrebbero causare danni al condotto uditivo o spingere l'acqua più in profondità, esattamente come con il cerume.

Se dopo aver sperimentato i metodi descritti l'acqua dovesse rimanere ancora intrappolata, allora potrebbe trattarsi di un tappo di cerume. Qui diventa importantissimo valutare la condizione attraverso una visita specialistica perché, è vero che solitamente non si tratta di un problema grave, ma resta una condizione da affrontare assieme a un professionista. Quest’ultimo, a seguito delle valutazioni sul tappo di cerume, potrebbe consigliare l'uso di gocce o spray specifici per ammorbidire e rimuovere il tappo.

Come non far entrare l'acqua nelle orecchie? 

Nonostante le soluzioni siano diverse e spesso semplici e veloci, per evitare situazioni scomode o problemi provocati dalla presenza di acqua nell’orecchio, l’opzione migliore rimane la prevenzione.

Se pratichi nuoto ad esempio, o se sei soggetto a otiti causate della presenza di acqua nell’orecchio, potresti considerare l'utilizzo di tappi appositi per troncare il rischio alla radice.

La presenza di liquido nell'orecchio può essere molto fastidiosa, ma con la giusta conoscenza e qualche piccola accortezza, è possibile gestirla in modo efficace, motivo per cui abbiamo affrontato in modo così approfondito i sintomi e le cause del problema, sia negli adulti che nei bambini. 

La tua salute uditiva è importante e preservarla passa anche per queste cose. Per qualsiasi dubbio, o nel caso in cui i consigli forniti non dovessero funzionare, ti consiglio vivamente di rivolgerti a un medico per ricevere le giuste indicazioni e affrontare la situazione in modo sicuro ed efficace.

Se invece volessi approfondire l’argomento, o ti piacerebbe avere un consulto gratuito, io e i miei collaboratori restiamo come sempre a disposizione. Chiamaci al Numero Verde 800 314416, prenota un controllo direttamente da qui, o vieni a trovarci nel centro Pontoni - Udito & Tecnologia più vicino a te.

A presto.


Liquido nell'orecchio, cosa fare?
Francesco Pontoni 27 novembre 2023
Condividi articolo
Accedi per lasciare un commento
Orecchio a cavolfiore: significato e sintomi