Hai mai provato quell'irrefrenabile desiderio di coprire le orecchie quando qualcuno strofina la forchetta sul piatto? Fastidioso vero? Ora immagina se avessi una sensibilità ai suoni nettamente sopra la media e questo rumore fosse così fastidioso da mandarti fuori di testa, probabilmente faresti di tutto per non sentire quel suono ed evitare di impazzire.
Purtroppo questa ipersensibilità esiste e si chiama misofonia, un disturbo spesso sottovalutato ma che può avere un impatto significativo sulla vita quotidiana di chi lo sperimenta.
Che cos'è la misofonia?
Il termine "misofonia" deriva dal greco "miso" (odio) e "fonia" (suono) ed è una condizione di ipersensibilità ai rumori che provoca una reazione avversa verso specifici suoni. Le persone affette da misofonia sperimentano spesso rabbia, disgusto o ansia in risposta a determinati suoni. Io prima ti ho riportato l’esempio della forchetta che sfrega sul piatto perché è una situazione per la quale puoi provare istantaneamente un fastidio, anche al solo pensiero. Ma la verità è che, per chi soffre di misofonia, i suoni fastidiosi possono essere molto più comuni, come il rumore della masticazione o il ticchettio di un orologio.
Se ti è capitato di vivere un'esperienza simile, o conosci qualcuno che si irrita spesso per motivi analoghi, ora ti starai chiedendo come poter diagnosticare questa patologia, o se esistono dei test per identificarla.
Sensibilità ai rumori: esiste un test online?
La misofonia è un problema che sperimentano molte più persone di quanto tu possa immaginare nella loro vita quotidiana. Trattandosi di una situazione in cui si parla, appunto, di sensibilità, e tu puoi essere più o meno sensibile a un suono specifico, non è sempre facile capire se ci si trova in presenza di misofonia o meno.
La buona notizia però è che esistono dei test online che possono aiutarti a capire se potresti soffrire di questa condizione. Di solito questi test valutano la reazione emotiva delle persone di fronte a una serie di suoni, offrendo così una panoramica iniziale che potrebbe suggerire una predisposizione alla sensibilità ai rumori.
È importante ricordare che si tratta, per l’appunto, di test per dare un quadro approssimativo, e non una diagonsi accurata che invece dovrebbe essere sempre fatta da un professionista adatto a trattare questa condizione.
Ma come si diventa delle persone affette da misofonia? Che cosa causa questa ipersensibilità? Qui il discorso diventa un po’ più complesso.
Cause della misofonia
Nel corso degli anni sono state condotte numerose ricerche scientifiche per identificare le cause del problema. Tuttavia, purtroppo, la vera origine non è ancora stata compresa appieno.
Si ritiene che questa condizione possa avere radici genetiche, con una predisposizione ereditaria che la rende più comune in alcune famiglie. Altre teorie suggeriscono che possano esserci dei collegamenti con eventi traumatici del passato o con disturbi psichici preesistenti.
Queste restano comunque ipotesi e, sebbene la comprensione esatta delle cause rimanga un'area di indagine in evoluzione, il suo impatto sulla vita quotidiana delle persone che ne soffrono è innegabile.
Ma, oltre a sottoporti a una visita con uno specialista, come puoi capire se sei soffri di misofonia? Esistono delle caratteristiche specifiche per questa tipologia di disturbo? Ebbene si, questa ipersensibilità ai suoni è caratterizzata da sintomi ben definiti che, se sperimentati, possono essere un forte indicatore della presenza di misofonia.
Sintomi della misofonia
Nel quotidiano la misofonia si manifesta attraverso reazioni emotive intense come risposta a suoni spesso comuni, ma particolarmente fastidiosi per chi sperimenta il problema. Il ticchettio dell'orologio, lo squillo del telefono o il semplice schiacciamento di una bottiglia di plastica diventano così vere e proprie spine nel fianco. L'agitazione, l'ansia e la rabbia si fanno strada, talvolta sfociando in comportamenti incontrollati o addirittura aggressivi. Per qualcuno l'unico rifugio è allontanarsi dalla fonte del rumore, evitando situazioni scomode o addirittura pericolose.
Ma se è vero che bastano pochi semplici rumori di casa per scatenare il problema, è altrettanto vero che il disturbo della misofonia non si ferma qui purtroppo, insinuandosi ovunque e rendendo difficile affrontare la vita di tutti i giorni. La misofonia può avere un profondo impatto sulla vita quotidiana e sociale, spingendo chi ne soffre verso l'isolamento e, nel tempo, generando ulteriori disturbi neurologici.
Ora, questi sono sintomi evidenti che si manifestano nelle persone che soffrono in maniera debilitante del problema, ma va da sé che non tutti sperimentano la misofonia con la stessa intensità e, trattandosi di sensibilità ai suoni, diventa tutto molto soggettivo.
Comprendere e affrontare questa condizione diventa dunque una priorità imprescindibile e apre le porte all’unica vera domanda importante.
Esiste una cura per la misofonia?
Alla luce di quanto abbiamo esplorato finora e, avendo scoperto soprattutto che ad oggi non esistono delle certezze sulle cause, è comprensibile che tu possa pensare che non esista una cura al problema. E di fatti è così, la medicina e la scienza non ci hanno ancora fornito una soluzione universale e immediata. Tuttavia voglio rassicurarti dicendoti che, fortunatamente, esistono opzioni per la gestione e il trattamento di questa condizione.
La terapia del suono sembra essere la più promettente per coloro che affrontano la misofonia. Questo approccio consiste nell'esposizione controllata ai suoni fastidiosi, regolando attentamente l'intensità per monitorare la reazione emotiva, così da riadattare il soggetto sottoposto al trattamente aumentando gradualmente la sua soglia di tolleranza.
Nonostante ci siano quindi ancora diversi passi avanti da fare, la misofonia può essere trattata e non deve necessariamente compromettere la tua vita per sempre. Ricorda che la prima mossa verso il benessere inizia sempre con la comprensione e l'azione, quindi se sei arrivato fino a qui hai sicuramente svolto egregiamente il primo punto. Per quanto riguarda il secondo, invece, non esitare a cercare aiuto e risorse per migliorare il tuo rapporto con i suoni che ti circondano.
Se desideri avere una panoramica iniziale sulla tua sensibilità ai rumori, visita la nostra pagina dedicata al test dell'udito online.
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A presto.
Misofonia: cos'è, sintomi e rimedi